La borsa Birkin, prodotta dalla rinomata casa di moda francese Hermès, è diventata un simbolo di stile ed esclusività nel guardaroba di ogni donna. Prende il nome dall’attrice e cantante britannica Jane Birkin, la quale, durante un volo del 1981, ispirò il presidente di Hermès Jean-Louis Dumas, esponendo le sue difficoltà nel trovare una borsa pratica e alla moda.
Realizzata artigianalmente utilizzando pellami di altissima qualità, ogni borsa Birkin è un’opera d’arte. Il suo design distintivo e la forma strutturata, che può essere più o meno rigida, la rendono unica. La chiusura a lucchetto aggiunge un tocco di eleganza.
Disponibile in diverse dimensioni, colori e materiali, tra cui pelle di vitello, coccodrillo e alligatore, il modello più ambito è la borsa Birkin Himalaya. Il suo valore oscilla tra i 120.000 e i 160.000 euro, a seconda delle dimensioni, ed è prodotta in quantità estremamente limitate.
La borsa Birkin, insieme alla sua “sorella” Kelly, è celebre per due caratteristiche principali: il prezzo (a partire da 5.000 euro per una Kelly clutch) e, soprattutto, l’esclusività. Per acquistare una borsa Hermès, è necessario mettersi in lista d’attesa (waiting lists o wish lists), per un periodo che può variare da 8 mesi a un anno e mezzo. Questo contribuisce al loro status di investimento di lusso, il cui valore è destinato ad aumentare nel tempo.